Come il Coronavirus ha cambiato le priorità del web marketing

Di cosa si parleremo:

- Il COVID-19 ha avuto un impatto mondiale e i web marketer stanno cercando di adattare il loro operato alle nuove esigenze degli utenti.

- Per essere visibile e rimanere al top si è reso necessario "incontrare" e soddisfare le persone esattamente dove si trovano.

- Alcuni trend nel campo del web marketing potrebbero aiutare le attività a farsi notare anche in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo. Vediamo cosa si è reso necessario fare per incontrare la domanda dei consumatori e capitalizzare al meglio i propri sforzi.


Al giorno d'oggi il marketing cambia repentinamente ed è necessario cogliere i segnali che ci manda in maniera rapida. 

Il Coronavirus ha scatenato un'onda anomala sulla quale le aziende si trovano a dover navigare senza essere preparate; le persone sono invitate a rimanere in casa spendendo molto più tempo online, provocando un aumento di pubblicazioni social, aggiustamenti degli algoritmi di Google che si adattano alle nuove ricerche e infine la crescita esponenziale di alcuni fenomeni mediatici come Tik Tok.

I cambiamenti nell'era digitale sono molto più veloci rispetto ai tempi pre-internet; vediamo quali strumenti e pratiche sono salite alla ribalta per aiutare le imprese a divulgare la propria immagine anche in un periodo buio come quello che stiamo vivendo.

 

I DATI STRUTTURATI

Le ricerche degli utenti si evolvono continuamente spinte dalla leva della necessità; domande come "si può congelare il latte" oppure "il ristorante X effettua consegne a domicilio?" sono sempre più frequenti.

Per questi motivi i dati strutturati, ovvero quelle implementazioni che permettono di essere presenti nei box di ricerca che compaiono in cima alla pagina di ricerca di Google, stanno incrementando notevolmente la loro importanza.

Questi "riquadri" forniscono risposte istantanee e chiare, che nel caso coincidano con la volontà dell'utente, portano all'aumento del tasso di interazione con gli annunci relativi al proprio sito web.

Negli ultimi aggiornamenti Google ha dichiarato di voler dare la priorità di esposizione in questi box a notizie riguardanti contenuti educativi e autorevoli, e i marketer ne devono essere a conoscenza per cercare di sfruttare questo slot di visibilità extra.

Per poter essere idonei a comparire come featured snippet, è fondamentale creare contenuti che rispondano a domande specifiche relative al proprio pubblico; il secondo step è organizzare i contenuti in grafici, elenchi puntati o definizioni precise, in modo da essere esaustivi e brevi. 

 

OTTIMIZZAZIONE MOBILE

Nonostante il periodo di crisi economica dovuta alla pandemia, il settore retail è aumentato del 34% negli Stati Uniti; ciò è dovuto al sempre più ricorso alle consegne a domicilio, acquisto di videogiochi e shopping online.

Ogni giorno che passa ci sono sempre più smartphone e tablet in circolazione e anche se le conversioni ancora avvengono maggiormente da PC, Google ha deciso nel 2018 di valutare la velocità di un sito web come fattore di ranking, attribuendole molto peso in ottica mobile first (priorità verso la navigazione da smartphone).

A questo punto si rende necessario investire in ottimizzazioni rivolte al mobile per aumentare le performance del proprio sito web; non solo Google considera la velocità di navigazione molto rilevante, ma anche gli utenti la considerano un fattore fondamentale per avere una esperienza d'acquisto più piacevole.

 

SOCIAL MEDIA COMMERCE

Alcuni studi hanno dimostrato che circa il 72% degli utilizzatori di Instagram hanno effettuato almeno un acquisto direttamente dal social media.

Se teniamo conto che in questi mesi di quarantena si sono sviluppati trend come videochat, video lezioni di fitness, colazioni e aperitivi online, salta subito agli occhi come gli utenti siano sempre più disposti e anche costretti a "comprare" una socialità che al di fuori delle pareti di casa non è più accessibile come prima.

I Post commerciali sui Social sono un ottimo espediente per presentare a portata di click i propri prodotti e servizi, durante questo periodo e non solo.

 

Conclusioni

Non è più il tempo di aspettare che il cliente ci cerchi.

Incontrare la domanda e capitalizzarla al meglio dove si trova è la nuova strada da percorrere.

In un mercato come quello online, dove ogni momento è buono per effettuare un acquisto è necessario essere dinamici e farsi trovare pronti, ancor di più se i potenziali clienti sono costretti in casa, con molto tempo a disposizione.

 

 

FONTE: Search Engine Watch

 

Marco Bersani

Le ultime dal blog

L'email marketing in Italia: trend e dati di mercato

Anche quest'anno l'Osservatorio Statistico di Mailup, nostro partner di email marketing, ci fornisce il rapporto statistico del 2023 con quelli che sono stati i dati di mercato e trend dell'email marketing in Italia Sono tre i dati cruciali che...
leggi tutto